Fisica 1 – Esercizi

In fondo a questa pagina trovi esercizi da esame di fisica 1 svolti e spiegati nel dettaglio. 
L’obiettivo è riuscire a farti focalizzare l’attenzione sulle formule importanti per svolgere gli esercizi.
In ogni esame di fisica 1 che trovi in questa pagina ci sono tre esercizi: un esercizio sul moto di un punto materiale, un esercizio sul corpo rigido e un esercizio sulla termodinamica.
Questi sono diversi dagli esercizi che trovi su altri siti, come youmath, perché sono presi direttamente dagli esami di fisica 1.

Dopo ogni esame potete tornare in questa pagina con il Menu in alto a sinistra.

Le linee guida sono le seguenti.

  • ESERCIZIO SU PUNTO MATERIALE:
    -Bisogna usare le formule del moto in questione: se vi dicono che è un moto uniforme probabilmente dovete usare le formule del moto uniforme per raggiungere i vostri scopi.
    – La conservazione dell’energia è sempre valida. Inoltre molto spesso bisogna utilizzare l’uguaglianza tra lavoro e variazione di energia cinetica. Queste due si utilizzano quando si hanno pochi dati a disposizione (per esempio solo la velocità iniziale e finale).
    – Spesso bisogna utilizzare la seconda legge di Newton.
    – Talvolta anche le definizioni sono utili (per esempio la definizione di forza di attrito).
    – Negli urti utilizzate le formule degli urti (se vi dicono che l’urto è elastico di sicuro dovrete utilizzare le formule dell’urto elastico).
    Il consiglio è di scrivervi le formule e poi cercare di capire quale usare per ricavare ciò che vi chiedono.
  • ESERCIZIO SU CORPO RIGIDO:
    – Usando le due equazioni cardinali dovreste riuscire a risolvere l’esercizio.
    – Il teorema di Huygens-Steiner può tornare utile per il calcolo del momento d’inerzia.
    – Le definizioni (per esempio la definizione di momento d’inerzia, momento angolare, momento delle forze) sono molto importanti e vanno utilizzate quasi sempre.
    – Nel dubbio la conservazione dell’energia (meccanica, quindi somma tra energia cinetica ed energia potenziale) funziona sempre (se avete pochi dati è probabile che la dobbiate usare).
    – Negli urti con corpo rigido vincolato e non vincolato si usa la conservazione il momento angolare rispetto ad un polo intelligente (cioè bisogna scegliere un polo tale per cui i momenti delle forze esterne rispetto a tale polo siano nulli).
    – Chiaramente se vi accorgete che, per esempio, il centro di massa si muove di moto circolare potete usare le formule per il moto circolare (di solito serve quella dell’accelerazione centripeta).
    Il consiglio è di scrivervi le formule e poi cercare di capire quale usare per ricavare ciò che vi chiedono.
  • ESERCIZIO SU TERMODINAMICA:
    – In questi esercizi conviene sempre disegnarsi il diagramma P-V.
    – Bisogna solo utilizzare le formule: se per esempio sapete che la trasformazione è isoterma dovete utilizzare le formule delle isoterme.
    – Spesso bisogna utilizzare la legge dei gas ideali.
    – Se non vi dicono che una trasformazione è reversibile significa che la trasformazione non è reversibile.
    Questi esercizi risultano facili a molti perché sono solo applicazioni di formule, il ragionamento è quasi nullo: prendete la formula, guardate quello che avete e trovate quello che non avete.

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